Mercoledì 23 novembre il sito web del Parlamento europeo è stato vittima di cyber-attacco. Si tratta di un ddos, acronimo di distributed denial of service, un tipo di attacco informatico che mira a sovraccaricare i sistemi per rendere indisponibili i servizi. “I nostri esperti stanno lavorando per proteggere i sistemi”, ha twittato ieri l’account ufficiale del Parlamento. Il sito è ora è tornato in funzione. L’attacco è arrivato poche ore dopo che gli eurodeputati avevano votato una risoluzione che definiva la Russia “stato sponsor del terrorismo”.
Fonte: Wired.it