Rientro movimentato per gli amministratori IT che utilizzano dispositivi di rete Cisco. Stando a quanto riportato dalla stessa azienda in un report pubblicato sul sito lo scorso 27 agosto, gli utenti devono infatti fare i conti con una tornata di aggiornamenti che corregge 9 vulnerabilità nei sistemi dell’azienda statunitense. Sei dei bug segnalati dagli sviluppatori (CVE-2020-3397, CVE-2020-3398, CVE-2020-3338, CVE-2020-3415, CVE-2020-3517 e CVE-2020-3454) riguardano vulnerabilità in NX-OS, il software di networking di Cisco. Una di queste, particolarmente grave, consentirebbe di iniettare comandi all'interno del sistema con privilegi di root. Altri due (CVE-2020-3397 e CVE-2020-3398), relativi allo stesso programma, sono descritti come bug all'interno del protocollo VPN e possono portare a un attacco Denial of Service.
Fonte: securityinfo.it